LE FUNZIONI COMUNICATIVE DI UN CAPO DI MODA



Ogni testo comunicativo ha determinate funzioni che indicano lo scopo per cui si compie quella particolare comunicazione.

Anche il capo di moda è un testo, che nell'accezione semiotica, è "una serie coerente ed ordinata di enunciati, tra due interruzioni marcate della comunicazione". In altre parole, il capo di moda è un macrosegno formato da una serie di segni, tra loro interlacciati, che si organizzano in un codice (quello del fashion). Tale testo inizia nel momento in cui il destinatario comincia ad osservarlo, e finisce quando non lo guarda più.

Quello che si crea è un flusso comunicativo tra emittente (che propone l'abito) e destinatario.

I segni sono entità bifacciali composte da significato e significante, ovvero da una idea e dalla manifestazione sensibile di quell'idea.

Se voglio dare idea di raffinatezza, indosso un abito Armani, che è icona di eleganza. Se intendo comunicare originalità e trasgressione, indosso un capo di Dolce e Gabbana, icona (quindi segno) di tali caratteristiche.

Roman Jakobson ha individuato sei funzioni comunicative: referenziale, emotiva, fàtica, conativa, metalinguistica ed estetica.

- la referenziale ha valore descrittivo della realtà; è l'abito di moda in quanto indumento, formato da tessuto, taglio, accessori, etc.

- l'emotiva deve provocare una emozione al destinatario; si tratta del desiderio di possedere quel particolare oggetto trendy, o il piacere di indossarlo, o l'invidia per chi lo indossa.

- la fàtica cerca di mantenere il contatto con il destinatario. Si indossa un abito stravagante perchè si desidera non passare inosservati.

- la conativa (detta anche imperativa) invita il destinatario ad un determinato comportamento. L'abito alla moda invita all'acquisto per spirito di emulazione, perchè si vuole avere "una marcia in più", perchè si desidera stare al passo con i tempi.

- la metalinguistica ci parla di un linguaggio utilizzando un altro linguaggio. La moda ha un suo linguaggio, i cui segni sono i vari accessori e abiti, organizzati in un particolare codice "fashion"

- l'estetica vuole raggiungere il fine della bellezza, della poesia, dell'arte. Uno degli scopi dichiarati della Moda è di occuparsi di creazioni artistiche... più estetica di così...

Ecco quindi una dimostrazione in più, se ce ne fosse stato bisogno, del fatto che scegliere, acquistare e indossare un abito fashion è un atto comunicativo, e che tale atto ha i suoi scopi e le sue funzioni.

Quindi, la moda è comunicazione.

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